Sondaggi estate 2020

  • 25/05/2020

Pubblichiamo i dati inerenti il sondaggio promosso nelle ultime due settimane tra i nostri clienti e contatti (risposte ottenute tra il 12 ed il 24 maggio 2020). Evidenziamo che il numero di persone che ha compilato il questionario è di 2.832, un numero piuttosto basso che evidenzia in primo luogo un basso coinvolgimento degli albergatori cervesi.

 

Profilazione - totale risposte 2.832 

 

Provenienza:

-       47,4% Lombardia

-       25,2% Emilia Romagna

-       7,6% Veneto

-       7,4% Piemonte

-       4,6% Toscana

-       2% Trentino Alto Adige

 

Età:

-       58% tra i 41 e 60

-       23,8% tra 25 e 40 anni

-       16% piu di 60

-       2,2% meno di 25

 

Poco meno del 50% ha deciso di andare in vacanza, ma solo il 10% ha deciso di non andare mentre rimane una fascia molto importante di indecisi:

 

Prevedi di andare in vacanza:

-       48,4% Si

-       40,7% non so

-       10,8% No

 

Domande riservate a chi ha già deciso di andare in vacanza (1.371 risposte): la scelta del periodo del soggiorno cade in maniera dominante sul mese di agosto e di luglio, pochi pensano a giugno (meno del 20%)  

 

Periodo:

-       59,3% Agosto

-       45,6% Luglio

-       17,9% Settembre

-       17,6% Giugno

 

Durata vacanza è almeno settimanale, segno che il questionario è stato compilato in maggioranza da clientela stabile:

-       45,2% più di una settimana

-       43,1% 1 settimana

-       9% weekend

 

Tipo di alloggio: oltre il 60% sceglierà sempre il trattamento di pensione completa oppure di mezza pensione in hotel mentre il 17,5% opterà per l’appartamento. Da notare che per il 22,4% si tratterà è un alloggio diverso rispetto a quanto scelto abitualmente:

-       63% hotel PC/MP

-       17,5% appartamento

-       11,9% hotel BB

 

Domande riservate agli indecisi (1.155 risposte): oltre nella metà delle risposte la motivazione principale di incertezza è legata direttamente alla paura del virus e alle relative regole per il distanziamento sociale.

 

Motivazione:

-       39,2% incertezza curva epidemiologica Covid

-       29,6% incertezza sui protocolli (es., distanziamento sociale)

-       12,8% disponibilità economica

-       9,4% incertezza normativa (es., circolazione tra regioni)

 

Tipo di alloggio nel caso andassero in vacanza (per il 19,8% sarebbe un alloggio diverso rispetto a quanto scelto abitualmente):

-       70% hotel PC/MP

-       16,3% appartamento

-       9,4% hotel BB

  

Cosa ti aiuterebbe a prenotare?

-       Sicurezza

-       Offerte vantaggiose

-       Cancellazione gratuita

 

Nota: Tra i suggerimenti emerge la “paura” che i prezzi possano aumentare

 

Domande riservate a chi ha deciso di NON andare in vacanze (307 risposte).

 

Motivazione:

-       50,2% incertezza sulla curva epidemiologica Covid

-       19,5% disponibilità economica

-       17,9% incertezza sui protocolli (es., distanziamento sociale)

 


Integriamo i dati del nostro sondaggio (i cui numeri purtroppo sono bassi e non possono chiaramente dare indicazioni ufficiali) con una analisi forniti da Bluepillow, portale italiano che ha provato a cancellare la necessità di saltare da un sito a un altro raggruppando le offerte di casa vacanze, hotel, camping, agriturismi, ville o bed&breakfast aggregando i principali portali di e-travel e che può contare su un milione e mezzo di utenti e oltre 8 milioni di sistemazioni in tutto il mondo.


Secondo i dati forniti da Bluepillow, Trentino e Romagna saranno le mete preferenziali per l’anno 2020. Si tratta di una bella notizia a cui seguono però indicazioni non altrettanto positive.
Sembra che oltre la metà degli italiani sia interessato a una vacanza nei prossimi sei mesi e ben l'89% di chi vuole concedersi un viaggio vorrebbe rimanere in Italia. La tipologia di vacanza preferita dal 47% dei nostri connazionali riguarda una destinazione di mare mentre un terzo sta puntando su soluzioni che garantiscono la cancellazione gratuita della prenotazione.
Le case vacanza sono le soluzioni di gran lunga preferite (davanti agli hotel) e le caratteristiche più ricercate sono nell'ordine il giardino, la piscina e la connessione Wi-fi.

 

Lato sicurezza, tre utenti su cinque manifestano grande attenzione alla salute nel pianificare il proprio viaggio, mentre solo il 20% degli italiani si dichiara limitato dalla spesa e la quasi totalità è interessato a cogliere il momento migliore per trovare l'offerta più vantaggiosa. Vi è già infatti una grave tendenza alla diminuzione dei prezzi.

 

Cambieranno, in ogni caso, i periodi di vacanza degli italiani, con soggiorni settimanali spalmati da agosto ad ottobre.

Alleghiamo un altro sondaggio effettuato tra gli albergatori, questa volta pubblicato da Trademark Italia, società di consulenza di marketing rivolta al settore turistico. Tale sondaggio evidenzia una voglia di apertura da parte delle strutture ricettive (circa 85% aprirebbe entro i primi giorni luglio) nonostante la previsione di fatturare non più del 20% rispetto all’anno precedente. Lasciamo alla lettura del documento allegato per il relativo approfondimento.

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