DA DOMANI AUMENTO DELL’ALIQUOTA IVA ORDINARIA DAL 21 AL 22 PER CENTO

  • 01/10/2013

Scatta da domani, martedì 01 ottobre 2013, l’aumento dell’aliquota ordinaria dell’Iva dal 21 al 22per cento.Non essendo, ad oggi, stato approvato alcun decreto di proroga da parte del Governo, l’aumentodell’Iva è ormai inevitabile, in quanto secondo la legge oggi in vigore “…a decorrere dal 1° ottobre2013, l’aliquota dell’imposta sul valore aggiunto del 21 per cento è rideterminata nella misuradel 22 per cento” (articolo 40, comma 1-ter, decreto legge 6 luglio 2011 n. 98).Rimangono inalterate le attuali aliquote ridotte del 10 per cento e del 4 per cento.SCONTRINI E FATTURE FISCALI EMESSE CON REGISTRATORE DI CASSACon l’entrata in vigore dell’aumento, deve essere modificata l’aliquota Iva ordinaria, elevandola al22 per cento, ai fini dell’emissione delle fatture fiscali, per le quali l’Iva viene esposta.Per gli scontrini e le ricevute, invece, nel registro dei corrispettivi dove vanno registrate leoperazioni giornaliere, va creata un’apposita colonna relativa all’aliquota Iva del 22 per cento.CESSIONE DI BENILa cessione di beni mobili si considera effettuata al momento della consegna del bene,indipendentemente dalla data di stipula del relativo contratto/ordine (scritto o verbale), quindi,l’aumento dell’aliquota Iva al 22 per cento scatterà per le merci consegnate dal 1° ottobre 2013.PRESTAZIONI DI SERVIZILe prestazioni di servizi si considerano effettuate all’atto del pagamento del corrispettivo, quindiper le prestazioni i cui pagamenti verranno regolati dal 01 ottobre 2013 sarà applicata la nuovaaliquota Iva del 22 per cento.FATTURAZIONE ANTICIPATAIn ogni caso, sia per i beni sia per i servizi, se prima della consegna o del pagamento vieneemessa la fattura, l’operazione si considera effettuata, limitatamente all’importo fatturato, alla datadella fattura e si applica l’aliquota Iva in vigore al momento della fatturazione.

Torna indietro

Articoli correlati