Circolare agevolazioni assunzioni turismo e formazione apprendistato
- 10/03/2022
AGEVOLAZIONI PER ASSUNZIONI NEL SETTORE DEL TURISMO
Il D.L. n. 4/2022 (cosi detto Sostegni Ter) ha previsto una decontribuzione per le assunzioni di lavoratori nel settore del Turismo, nel periodo dal 1° gennaio 2022 al 31 marzo 2022.
In particolare, il sopra indicato Decreto ha previsto uno sgravio totale sui contributi dovuti dalle aziende per le assunzioni a tempo determinato o stagionale o a tempo indeterminato.
Lo sgravio sui contributi sarà applicabile fino ad un massimo di 3 mesi per le assunzioni a tempo determinato e a 6 mesi per le assunzioni a tempo indeterminato.
In caso di iniziale assunzione a tempo determinato poi trasformata a tempo indeterminato entro il 31 marzo 2022, il benefico si applica sui contributi relativi al periodo a tempo determinato, fino alla data di trasformazione, e poi per altri 6 mesi dalla data di trasformazione.
Potranno beneficiare di tale agevolazione, nel limite delle risorse destinate, le aziende del Turismo (Alberghi, Campeggi, Colonie, Affittacamere, Ristoranti, Bar, Gelaterie e Pasticcerie, Stabilimenti Balneari, Agenzie Viaggi) che effettueranno assunzioni nel periodo dal 1° gennaio 2022 al 31 marzo 2022.
La suddetta agevolazione è tuttavia subordinata al parere favorevole da parte della Commissione Europea e per l’effettiva applicazione si dovrà attendere la circolare operativa dell’INPS.
FORMAZIONE APPRENDISTI STAGIONALI ANNO 2022
Con l’approssimarsi della stagione estiva, vogliamo ricordare alle aziende che assumono Apprendisti quali sono gli obblighi formativi e le conseguenze per l’omessa formazione.
L’Apprendistato professionalizzante consente l’assunzione, anche con contratto stagionale, di giovani dai 18 ai 30 non compiuti, e prevede l’obbligo a carico del datore di lavoro di garantire all’apprendista la formazione prevista dalla normativa Nazionale e Regionale. Solamente rispettando gli obblighi formativi possono essere applicati gli sconti contributivi previsti per l’apprendistato.
In particolare, gli apprendisti devono fare formazione di tipo Professionalizzante e Formazione di Base e Trasversale.
Formazione Professionalizzante
Si tratta della formazione impartita dal tutor aziendale, che può essere il datore di lavoro o un altro lavoratore qualificato, e si effettua sul luogo di lavoro in orario di lavoro.
Formazione di Base e Trasversale
Le aziende devono garantire la frequenza di corsi organizzati e gestiti da un Ente di formazione Accreditato dalla Regione. La frequenza di tali corsi avviene, di norma, al di fuori dell’azienda in aule appositamente predisposte, in orario di lavoro. In base alle vigenti normative, tale attività formativa può essere espletata anche in modalità videoconferenza. La durata della formazione extra aziendale è determinata dalla Legge Regionale e varia in base alla durata del contratto di lavoro.
Solo con la frequenza del totale delle ore di formazione previste può essere assolto l’obbligo formativo.
Ricordiamo alle aziende che in caso di ispezione, se non risulta assolto l’obbligo formativo, l’azienda dovrà versare all’INPS la contribuzione intera, maggiorata del 100%.
Per far fronte agli obblighi formativi sopra riportati, la nostra Associazione affida la gestione della formazione degli apprendisti a ISCOM FORMAZIONE PER LE IMPRESE SCARL di Cesena, Ente accreditato presso la Regione Emilia Romagna, che si prenderà in carico la formazione redigendo le dovute comunicazioni ed i documenti, organizzando i percorsi formativi per gli apprendisti.
Il servizio fornito sarà completamente gratuito per le aziende in quanto l’Ente riceverà un contributo per il lavoro svolto direttamente dalla Regione, a seguito del completamento del percorso formativo.
Se l’azienda, per qualsiasi motivo, non farà frequentare i corsi ai propri apprendisti o non sarà completato il percorso formativo, l’Ente di Formazione addebiterà all’azienda il costo di Euro 50,00 + iva per ogni apprendista, quale compenso per l’attività svolta.
Inoltre, in questi casi, l’ente non sarà responsabile di eventuali sanzioni che l’azienda potrà ricevere a seguito di visite ispettive che accerteranno l’omessa formazione degli apprendisti.
Si coglie inoltre l’occasione per ricordare che gli apprendisti, oltre alla formazione obbligatoria per l’apprendistato, dovranno essere formati anche per la sicurezza e salute sul luogo di lavoro. Se non sono già in possesso della formazione lavoratori obbligatoria dovranno effettuarla in aggiunta a quella dell’apprendistato.
Per agevolare l’organizzazione della formazione ad ogni assunzione di un apprendista l’azienda deve fornire:
- copia di un documento di identità di ogni singolo apprendista
- titolo di studio
- indirizzo e-mail dal quale il lavoratore si collegherà per svolgere il corso in modalità videoconferenza.
Servizio Gestione del Personale
Il Responsabile
Fabrizio Boschetti